Hollywood diventa Hollyweed: si festeggia la legalizzazione della cannabis

di Luisa Mosello

Benvenuti a "Hollyweed". Non si tratta di un errore, di un refuso o della solita modifica del T9 ma del nuovo (temporaneo) nome della città americana. Che ieri...

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Benvenuti a "Hollyweed". Non si tratta di un errore, di un refuso o della solita modifica del T9 ma del nuovo (temporaneo) nome della città americana. Che ieri mattina si mostrava in bella vista sulle colline di Los Angeles. Con le prime luci dell'alba all'inizio del nuovo anno appariva proprio così la scritta famosa in tutto il mondo: con le due lettere centrali trasformate da O a E. Semplicemente coprendo parte dei caratteri con alcune pezze, veniva fuori il termine "weed". Che non ha una traduzione in italiano ma nello slang a stelle e strisce sta a indicare la marijuana. L'autore della modifica (sembra sia un uomo vestito di nero che la polizia sta ancora cercando) probabilmente voleva festeggiare in questa maniera, assai visibile, la legalizzazione della cannabis nello stato della California. A partire proprio da ieri 1 gennaio 2017.

Chi ha compiuto il gesto ha avuto di sicuro molta destrezza e abilità viste le dimensioni dei caratteri modificati (ogni lettera è alta 13,7 metri). E poi la scritta che sovrasta la mecca del cinema, creata nel 1923 per pubblicizzare le nuove costruzioni della zona, viene sorvegliata giorno e notte da telecamere di sicurezza con potenti allarmi. Ma è anche vero che non è la prima volta: accadde la stessa identica cosa il 1 gennaio del 1976 quando uno studente universitario, Danny Finegood, cambiò il nome della città delle star sempre con quello della marijuana. Dopo 41 anni il bis.

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Il Messaggero