«Prima si vota meglio è. Noi la pensiamo così, il Pd che ne pensa? La voce del suo segretario conta ancora qualcosa? Basta chiacchiere e battute. Siate chiari...
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Un governo-zombie mette la fiducia su una legge di bilancio improponibile. Ergo: se la voti il Pd. «Il premier
dimissionario - dichiara il gruppo M5S alla Camera - sapeva di essere appeso al risultato referendario. E noi gli avevamo proposto di completare il lavoro sulla legge di Bilancio già alla Camera. Avevamo assunto un atteggiamento responsabile e collaborativo su questioni importanti, vedi il capitolo enti locali».
«Invece il governo che non c'è più ha preferito rinviare al Senato i dossier più spinosi, concentrandosi su mance e marchette che non sono servite a coprire la verità dei fatti e non gli hanno risparmiato la débacle. Ora stiamo per assistere al paradosso di un esecutivo-zombie che chiederà la fiducia senza modifiche al Senato su un testo impresentabile, le cui conseguenze pagheremo nei prossimi mesi e anni».
«A questo punto non possiamo che votare contro una probabile fiducia e sperare che Renzi vada a casa il prima possibile. Togliamoci il dente e torniamo al voto quanto prima. Auguriamo all'ormai ex premier tanta personale fortuna, quella che riprenderanno sicuramente ad avere gli italiani dopo esserselo levato di torno», conclude il gruppo parlamentare M5s.
Alleanze con Grillo? «No, Grillo in questo momento sull'immigrazione è più a sinistra del Pd, i 5 Stelle ritengono che l'Africa ci stia in Italia, ma la fisica e il buon senso dicono altro», dice intanto il leader della Lega Matteo Salvini, nel corso di un sit-in a Montecitorio con i parlamentari del Carroccio per chiedere elezioni subito.
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Il Messaggero