Grecia, Porsche sbanda a 200 chilometri all'ora e si schianta contro stazione di servizio: 4 morti

Non è riuscito a mantenere il controllo della sua Porsche lanciata a tutta velocità. Come una scheggia impazzita, non ha potuto evitare l'impatto, schiantandosi...

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Non è riuscito a mantenere il controllo della sua Porsche lanciata a tutta velocità. Come una scheggia impazzita, non ha potuto evitare l'impatto, schiantandosi contro un edificio di una stazione di servizio e causando un'esplosione in cui sono morte quattro persone. È successo sabato 25 febbraio alle 16 al km 83 dell’autostrada Athens-Lamia, nei pressi di Tebe, in Grecia: alla guida dell'auto di lusso c'era Iorgos Vakakis, figlio del miliardario Apostolos Vakakis, proprietario della catena di supermercati Jumbo.

 
L'uomo era a bordo della vettura insieme a un amico e aveva spinto la sua fuoriclasse fino a farle raggiungere i 200 km/h: come si vede nelle immagini registrate da una telecamera di sicurezza, la vettura fuori controllo è uscita fuori strada travolgendo una Honda Civic sulla quale si trovavano una donna 33enne e il suo bambino. Il marito si è salvato per una questione di pochi secondi: era sceso dalla macchina per andare al bagno della stazione di servizio. L'impatto ha provocato un'esplosione devastante che non ha lasciato scampo alle persone coinvolte nell'incidente: sia le due persone a bordo della Porsche, sia la mamma e il suo bambino sono rimasti uccisi nell'incidente.

Vakakis era andato a visitare la sua famiglia in Grecia durante una breve pausa dai suoi studi negli Stati Uniti: l'uomo era considerato il futuro erede di un impero che comprende 80 negozi in tutto il mondo, di cui 52 solo sul territorio greco.
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Il Messaggero