Si erano visti per l'ultima volta tutti insieme quando avevano un'intera vita davanti: ora gran parte di quella vita è alle spalle. I fratelli Morris, Dave, 68...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Con un padre che lavorava nella marina mercantile e non c'era mai e una madre che doveva lottare ogni giorno per crescerli, tutti e sei erano stati lasciati al British Seamen's Orphanage di Brixham, in Gran Bretagna, fino al 1956, quando vennero affidati a varie famiglie. Dopo decenni di silenzio, grazie all'aiuto dell'Esercito della salvezza nel 1982 fa Dave riuscì a rintracciare Keith nelle Isole Shetland, mentre nel 1997 trovò Ronnie a Padstow, in Cornovaglia. Keith e Derek, a loro volta, si erano visti 40 anni fa, nel 1976. Quegli incontri, però, erano rimasti isolati e i quattro si erano persi nuovamente di vista. Questa volta, però, Dave ha deciso di riunire tutti insieme i suoi fratelli per non lasciarsi mai più. Luogo prescelto per la riunione: il campo di calcio del Plymouth Argyle Football, luogo simbolo della loro infanzia che raccoglie tanti ricordi che li unisce. Dave, tecnico di soffitti e pavimenti, è arrivato da Newcastle, Derek (dipendente di un'industria farmaceutica) da Londra, Keith (per un decennio ha viaggiato con una fiera) da Plymouth e Ronnie (ex barman che successivamente cambiò il proprio cognome in Webster) da Padstow.
«Quando ci siamo rivisti non ho fatto altro che piangere, è stato molto emozionante - racconta Dave - Ho incontrato mia nipote per la prima volta e per me lei è stata una boccata d'aria fresca: ha il mio stesso senso dell'umorismo e come me è una tifosa del Plymouth Argyle. È meraviglioso essere di nuovo insieme e poter recuperare il tempo perduto. Ora che ci siamo ritrovati non ci lasceremo mai più. Quando ho avviato le ricerche dei miei fratelli ho chiesto anche l'aiuto dell'Esercito della Salvezza. All'inizio non riuscivo a trovare Ronnie perché aveva cambiato cognome e avevo difficoltà per scovare Derek che si spostava in continuazione, ma a gennaio di quest'anno mi ha scritto una lettera e alla fine noi tre abbiamo ristabilito il contatto. Ancora non avevamo idea, però, di dove fosse Keith ed eravamo tutti alla sua ricerca. Cinque settimane fa ci siamo rivolti nuovamente all'Esercito della salvezza e loro sono stati capaci di trovarlo: quando mi hanno scritto di averlo rintracciato a Plymouth sono rimasto sopraffatto. È stato incredibile ritrovarsi tutti insieme per la prima volta dopo 60 anni: Keith e Derek non si riconoscevano, io non ho fatto altro che piangere. Ora non perderemo più i contatti, ci incontreremo regolarmente come una vera famiglia e continueremo a cercare le nostre sorelle». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero