Il governo di Trump? Un circolo di miliardari

Il miliardario Willbur Ross, futuro segretario al commercio
Più che un governo sarà un circolo di miliardari. C'è Steven Mnuchin, finanziere di Hollywood e socio della banca d'affari Goldman Sachs, che si...

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Più che un governo sarà un circolo di miliardari. C'è Steven Mnuchin, finanziere di Hollywood e socio della banca d'affari Goldman Sachs, che si occuperà del Tesoro. C'è  Wilbur Ross, banchiere della Rotschild and Co., che sarà segretario al Commercio, e come vice avrà Todd Ricketts, membro di una delle più ricche famiglie degli Stati Uniti. Così come Betsy DeVos, futura segretaria all'Istruzione, la cui famiglia ha un patrimonio stimato complessivamente sui 5 miliardi di dollari. Insomma gli uomini che Donald Trump sta scegliendo per guidare l'America nei prossimi quattro anni sono tutti o quasi tutti esponenti di quel mondo dell'alta finanza al quale in campagna elettorale aveva promesso di fare la guerra.


Rispetto ai nomi citati, sembrano quasi irrilevanti le ricchezze di Mitt Romney, possibile Segretario di Stato, al quale viene attribuita una fortuna di 250 milioni di dollari. O le decine di milioni accumulati negli anni da Steve Bannon, nato come banchiere d'affari, poi passato a fare soldi inventando siti internet di successo, che dal 20 gennaio “sarà chief strategist” del nuovo presidente americano. Ancora, si potrebbero citare i nomi di Peter Thiel, il fondatore di PayPal, o di Jared Kushner, genero di Trump, o di Anthony Scaramucci, manager di fondi speculativi in Borsa, tutti impegnati in questi giorni nel “team di transizione” (la squadra che cura il passaggio di consegne tra lo staff di Obama e quello del suo successore) e dunque naturali candidati a entrare nella nuova Amministrazione. Insomma il prossimo governo di Washington sarà di fatto un clan di miliardari, sebbene debba il suo successo elettorale agli operai arrabbiati del Midwest che hanno tradito Hillary Clinton e i Democratici.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero