VICENZA - La Guardia di Finanza di Vicenza ha scoperto una frode fiscale nel settore della fabbricazione di fili, cavi elettrici ed elettronici e individuato un giro di fatture...
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Nel complesso, allo stato delle indagini, è stato individuato un giro di fatture false per un importo che, negli ultimi 5 anni, è di oltre 350 milioni di euro. Le investigazioni, condotte dai finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Vicenza e che scaturiscono dalle prime evidenze emerse nel corso di una verifica fiscale ad una società del settore con sede a Brendola (Vicenza), hanno portato ad accertare l'operatività di un "nucleo" societario stabile, facente capo a due degli indagati, uno radicato nell'area vicentina e l'altro in quella bresciana.
Il fulcro della frode ruota attorno a 8 società "cartiere" amministrate da persone con specifici precedenti di polizia nel campo delle frodi fiscali, a 2 società operative (una trafileria ed un trasportatore) e a 4 società filtro che illegalmente vengono introdotte nella filiera commerciale con l'unico scopo di far maturare ingenti crediti Iva in favore di 6 società "beneficiarie" della frode. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero