È scontro tra la cancelliera tedesca Angela Merkel e il suo ministro dell'Interno, Horst Seehofer, sulla gestione dei flussi di migranti in Germania. ...
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«Senza un accordo Ue sui migranti entro la fine di giugno, la Germania renderà operativi i respingimenti», ha detto il ministro dell'Interno tedesco in conferenza stampa oggi a Berlino.
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«Nel caso in cui l'accordo in Europa e con i partner non si possa trovare» entro il Consiglio europeo di fine mese, «non voglio iniziare il lavoro sui respingimenti a quel punto: voglio che la misura si debba solo applicare», ha spiegato Seehofer.
La polizia bavarese potrà fare i suoi controlli ai confini della Baviera, nell'ambito delle sue mansioni: ha aggiunto il ministro degli Interni, in una riunione della Csu a Monaco. A partire da domani, ha aggiunto il ministro-presidente della Baviera, Markus Soeder, inizieranno i colloqui tra Governo federale e Baviera sul coordinamento sulle frontiere.
Più moderata la posizione di Angela Merkel che ha escluso che vi sia un «avvio automatico» dei respingimenti alle frontiere tedesche a luglio. La cancelliera lo ha detto in conferenza stampa a Berlino, rispondendo al ministro dell'Interno. Dopo i colloqui a Bruxelles, il primo luglio la Cdu vuole consultarsi nel presidio «alla luce di quello che sarà stato raggiunto relativamente alle decisioni su come andare avanti», ha affermato. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero