I membri dell'equipaggio e gli uomini della sicurezza lo hanno inseguito per una giornata intera, ma lui correva velocissimo e andava a rifugiarsi in tutti i nascondigli...
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All'inizio si pensava di riuscire a catturare l'animale in breve tempo, tanto che il volo era stato semplicemente rinviato dalle 14 alle 16. Poi, visto che le operazioni andavano per le lunghe, un nuovo rinvio alle 20. Alla fine, constatata l'impossibilità di riuscire a stanare lo scorpione, la decisione di annullare del tutto il volo e di procedere alla bonifica dell'aereo, programmando la partenza dei viaggiatori per martedì mattina con un altro velivolo. «Speravamo di essere in grado di garantire il volo per oggi, ma siamo stati informati che uno scorpione è stato avvistato a bordo del tuo aereo»: è con queste parole che EasyJet ha informato i passeggeri, inviando un messaggio sui loro telefonini. «Avevamo chiesto al desk cosa stesse succedendo - ha detto al Guardian un viaggiatore, Graham Mckinnon - e ci è stato detto che l’aereo aveva bisogno di una pulizia. Prima ci hanno parlato di una sedia rotta, poi sulla app è apparso l’avviso che in realtà si trattava di uno scorpione».
«La sicurezza e il comfort dei nostri passeggeri viene prima di tutto - ha riferito la compagnia - Anche se un episodio del genere è fuori dal nostro controllo, vogliamo scusarci per questo inconveniente con i passeggeri».
Non è la prima volta che uno scorpione provoca panico a bordo di un aereo. In aprile, durante il volo della United Airlines Houston-Calgary, un passeggero era stato punto da uno scorpione caduto da una cappelliera. L'uomo, dopo aver sentito un dolore acuto, aveva reagito prontamente schiacciandolo con una scarpa: fortunatamente, il morso non aveva provocato danni e tutto si è risolto con una grande paura. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero