Gb, un ladro le sottrae la bici per venderla on line: lei organizza un piano e riesce a "rubargliela"

Gb, un ladro le sottrae la bici per venderla on line: lei organizza un piano e riesce a "rubargliela"
A trent'anni si è improvvisata detective e alla fine, visto che la polizia non la aiutava, è riuscita, tutta sola, a ripagare il ladro che le aveva rubato la...

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A trent'anni si è improvvisata detective e alla fine, visto che la polizia non la aiutava, è riuscita, tutta sola, a ripagare il ladro che le aveva rubato la bici con la stessa moneta: rubandogliela, si fa per dire. Jenny Morton-Humphreys, una donna di Bristol, in Gran Bretagna, domenica mattina aveva lasciato la sua due ruote nel centro della città per andare a fare un brunch al Dock Mud: al suo ritorno non c'era più. Dopo aver sporto denuncia alla polizia e lanciato appelli sulla pagina di Bristol Cycling Facebook per ritrovarla, in serata un utente le ha segnalato che la sua bici era già stata messa in vendita su Facebook. Insieme hanno elaborato un piano: l'uomo ha contattato il venditore dicendo che sua sorella voleva una bicicletta e ha fissato un appuntamento per le 9 di lunedì mattina all'angolo di una strada di Easton. Il venditore ha specificato che all'appuntamento si sarebbe presentato un suo amico. 

 

A quel punto Jenny ha richiamato la polizia chiedendo un appoggio, ma gli agenti le hanno risposto che non l'avrebbero accompagnata, sconsigliandole anche di infilarsi in una situazione potenzialmente pericolosa. Lei, però, non si è data per vinta: si è presentata sul luogo dell'appuntamento, decisa ad affrontare il ladro e a riportarsi a casa quello che era suo. «Ho fatto finta di essere interessata all'acquisto e ho cominciato a fare domande stupide sulla bici - racconta Jenny - Ho detto che secondo me la sella era troppo alta e gli ho chiesto di poterla provare, consegnandogli tutto ciò che avevo in mano per non insospettirlo: un pacchetto di sigarette e un mazzo di chiavi che ormai non servono a nulla. Poi ho cominciato a gironzolare intorno, fino ad allontanarmi quanto bastava per tentare la fuga: ho preso a pedalare il più veloce possibile senza guardarmi indietro e con il cuore in gola fino a quando non sono sbucata in una zona che conosco bene nel centro della città. A quel punto ho capito di avercela fatta e di averlo gabbato. E quando sono tornata a casa ho anche trovato una bella sorpresa: durante la notte il ladro mi aveva rimesso a nuovo la bicicletta e aveva anche sistemato la luce anteriore». Una rivincita doppia, per Jenny, fiera di avercela fatta da sola. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero