La Polizia di Stato di Torino ha partecipato ad un’ampia operazione internazionale che ha portato all’arresto di 27 persone di cui 18 persone in Italia (in custodia...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Facevano parte del sodalizio numerosi “ricettatori” che disponevano di box ubicati nell’hinterland Torinese presso i quali venivano occultati i mezzi in attesa di essere trasferiti all’estero mentre i ricettatori nigeriani avevano la disponibilità di ampi spazi (terreni recintati) ove facevano depositare i container all’interno dei quali venivano caricate ed occultate tra masserizie varie autovetture rubate che poi venivano imbarcate su navi dirette in Africa. L’organizzazione criminale, al fine di ottenere targhe e documenti contraffatti necessari per riciclare le auto rubate, si rivolgeva a maghrebini ed italiani che operavano nell’hinterland Milanese ove è stata individuata una stamperia clandestina. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero