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Hanno assistito impotenti alla scena, senza avere la possibilità di cercare di fermare la furia di quella tromba d'aria che aveva
scaraventato quei bambini a metri da terra. Attimi di terrore sulla spiaggia di Fort Lauderdale, a sud della Florida, dove un turbine, spostatosi dal mare alla terra ferma, ha innalzato da terra due strutture gonfiabili dove alcuni bambini stavano giocando durante il Memorial Day.
Tre bambini sono stati scaraventati sulla sabbia dove sono stati soccorsi dai paramedici. «Erano vigili e coscienti durante il trasporto in ospedale - ha detto la detective DeAnna Greenlaw - Questo è stato un incidente causato da madre natura, nulla poteva essere fatto per essere evitato, né sarebbe stato possibile per noi agire più velocemente». La detective, inoltre, ha messo a tacere le voci secondo le quali i gonfiabili non erano ben ancorati al terreno e ha raccontato come la tromba si sia abbattuta successivamente su una strada a quattro corsie e su un parcheggio.
Due bambini hanno riportato ferite lievi, mentre un terzo non è ancora stato dimesso dall'ospedale ed è sotto osservazione.
L'incidente ha richiamato alla memoria un altro caso di gonfiabile spazzato via da una tromba d'aria: il 13 maggio 2014 a sud di Glens Falls, la struttura sulla quale giocavano due bimbi di 5 e 6 anni è stata sollevata a 15 metri da terra e i piccoli sono stati scaraventati sull'asfalto. Quando sono stati ritrovati avevano le braccia rotte, lesioni facciali e un grave trauma cranico. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero