Un artificiere della Polizia è ha perso un occhio e la mano sinistra a Firenze a causa dello scoppio di un ordigno trovato davanti alla sede di una libreria che fa...
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L'agente è stato trasportato stamani all'ospedale Careggi e sottoposto immediatamente a un primo intervento alla mano. In un secondo momento, si è intervenuti sull'occhio. L'ordigno, piazzato davanti alla libreria Bargello, vicina a Casapound, è esploso proprio nel momento in cui il poliziotto stava esaminando l'involucro.
L'esplosione è avvenuta attorno alle 5:30 di oggi. Gli agenti della pattuglia che ha avvistato l'ordigno, lasciato davanti all'ingresso della libreria, hanno capito subito che il pacco sospetto non poteva essere, per dimensioni e forma, un grosso petardo della notte di San Silvestro: l'involucro in cui si trovava era confezionato con carta o stoffa.
L'agente è stato subito soccorso, e sul posto è arrivata la polizia scientifica per raccogliere le tracce lasciate dall'esplosione. Sono state avviate le prime indagini condotte dalla Digos ed è stato informato il procuratore capo Giuseppe Creazzo. Lo sviluppo delle indagini è seguito dallo stesso questore Alberto Intini.
Sarebbero in corso da alcune ore perquisizioni nell'ambiente dell'area anarchica. Secondo quanto appreso, la bomba, di tipo artigianale, conteneva anche parti metalliche. Per intensificare l'attività di indagine, in giornata sono stati richiamati in servizio agenti della Digos. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero