Trump, i finanziatori disgustati: «Ridateci i soldi»

Trump, i finanziatori disgustati: «Ridateci i soldi»
Dopo lo scandalo per le frasi volgari e sessiste di Donald Trump, due importanti finanziatori della campagna del candidato repubblicano hanno chiesto indietro i loro soldi....

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Dopo lo scandalo per le frasi volgari e sessiste di Donald Trump, due importanti finanziatori della campagna del candidato repubblicano hanno chiesto indietro i loro soldi. «Noi riesco a trovare le parole per esprimere la mia delusione per Trump», ha scritto uno dei finanziatori in una mail inviata ad un fundraiser, cioè una persona che raccoglie i fondi per il repubblicano. «Mi pento di aver partecipato a manifestazioni a sostegno di Trump e soprattutto di aver portato mio figlio - continua il messaggio - e con rispetto chiedo che mi siano restituiti i soldi». Un portavoce della campagna repubblicana, Jason Miller, ha affermato di «non essere al corrente di nessuna richiesta di questo tipo da parte di finanziatori». Ma il sito della Nbc cita la mail di un altro finanziatore che spiega di «non poter sostenere un sessista, ho tre figli piccoli e non sosterrò un volgare sessista. Mi aspetto che mi venga restituita la mia donazione - conclude - vi prego di procedere immediatamente e vi ringrazio».


Il fundraiser che ha ricevuto queste mail ha spiegato che questi due finanziatori avevano versato decine di migliaia di dollari alla campagna. Ed alla Nbc ha detto che, dopo aver raccolto quasi un milione di dollari, anche lui ormai è deluso dal candidato ed ha comunicato alla coalizione Trump Victory che intende interrompere la sua attività di raccolta di fondi. «Lascio, sono deluso, sono imbarazzato, veramente imbarazzato, gli ho stretto la mano la scorsa settimana ed ora voglio lavarmi le mani», ha detto il fundraiser che in questi mesi ha organizzato eventi per Trump in Florida, Ohio, Los Angeles ed ora afferma che si vergogna di chiedere ancora soldi per la sua campagna.
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Il Messaggero