Facebook e Telefono Azzurro, intelligenza artificiale e linee dedicate per combattere il suicidio tra i giovani

Facebook e Telefono Azzurro, intelligenza artificiale e linee dedicate per combattere il suicidio tra i giovani
Telefono Azzurro e Facebook insieme per unico obiettivo: la prevenzione dei suicidi di bambini e adolescenti. Si tratta di un'operazione globale condotta dal social network...

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Telefono Azzurro e Facebook insieme per unico obiettivo: la prevenzione dei suicidi di bambini e adolescenti. Si tratta di un'operazione globale condotta dal social network insieme a realtà locali dei rispettivi Paesi in cui opera, associazioni che mettono a disposizione servizi e linee telefoniche per il pronto intervento e la gestione delle emergenze. In Italia il compito è stato affidato a Telefono Azzurro attraverso il numero 19696 e con la chat 24 ore su 24.


Chi viene segnalato può quindi scegliere se contattare un amico, una linea di assistenza (in questo caso la linea 114 e l'1.96.96 di Telefono Azzurro) o ricevere suggerimenti di supporto. Purtroppo, infatti, suicidi e adolescenza sono un binomio assai frequente nel nostro paese: nel periodo compreso tra 1 gennaio 2015 e 13 giugno 2016 il Centro nazionale di ascolto e chat di Telefono Azzurro hanno gestito complessivamente 3806 casi. Di questi, 282 casi (il 7,4% del totale) riguardano richieste di aiuto e intervento per tentativi di suicidio o ideazioni, e di atti auto lesivi. Il 47% delle richieste di aiuto ricevute riguarda ideazioni suicidarie o, nel 45% dei casi atti autolesivi. Gli altri casi riguardano tentativi di suicidio.

Come annunciato da Zuckerberg, fondatore di Facebook,  dal suo profilo,  il popolare social network sta testando nuove funzionalità negli Stati Uniti, nel campo della prevenzione. Verrà  sperimentato l'utilizzo dell'intelligenza artificiale per facilitare l'identificazione di messaggi simili. Grazie a questi nuovi tool, se un bambino o un adolescente pubblicherà contenuti preoccupanti e potenzialmente autolesionisti sarà possibile intervenire immediatamente segnalandoli con un apposito tasto.
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Il Messaggero