I rifiuti lasciati dall'uomo sul Monte Everest sono diventati un problema, inquinando e minacciando l'ambiente della vetta più alta del Mondo, riferisce il capo...
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Centinaia di scalatori stranieri tentano la salita all'Everest durante la stagione montana in Nepal, che comincia questa settimana e finisce intorno al mese di Maggio. Fra l'altro, quella di quest'anno si prospetta particolarmente affollata dopo che nel 2014 vennero annullate tutte le spedizioni a causa della morte di 16 guide locali, investite da una valanga in Aprile.
Gli scalatori passano settimane intorno ai quattro campi fra i 5.300 metri del campo base e la vetta a 8.850 metri, con tende e l'equipaggiamento essenziale, senza però avere la possibilità di usare le toilette.
«Di solito gli appassionati scavano buche nella neve per i loro bisogni e poi lasciano lì ciò che producono», continua Tshering, aggiungendo che i rifiuti si sono accumulati negli anni intorno ai quattro campi. Dawa Steven Sherpa, che ha guidato le spedizioni di pulizia dell'Everest sin dal 2008 parla di alcuni scalatori che portano con sé delle sacche da viaggio a uso toilette da utilizzare nei campi più in alto. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero