Malore per Antinori, il ginecologo ricoverato per alcune ore in ospedale

Malore per Antinori, il ginecologo ricoverato per alcune ore in ospedale
Ha lasciato l'ospedale in serata il ginecologo Severino Antinori: era stato ricoverato alcune ore prima in seguito a un malore accusato nel primo pomeriggio mentre era agli...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ha lasciato l'ospedale in serata il ginecologo Severino Antinori: era stato ricoverato alcune ore prima in seguito a un malore accusato nel primo pomeriggio mentre era agli arresti domiciliari. Secondo quanto si è appreso da fonti sanitarie, Antinori ha firmato e lasciato l'ospedale.


 
La Procura di Milano aveva contestato anche il sequestro di persona ad Antinori per la vicenda dell'infermiera ventiquattrenne spagnola che sarebbe stata costretta a subire l'asportazione di ovuli destinati a un'altra paziente. L'accusa, però, è stata ritenuta dal gip che ha disposto i domiciliari per il medico «assorbita» da quella di rapina. Il reato di rapina riguarda sia gli ovuli, sia il telefono cellulare che sarebbe stato sottratto alla donna che era ricorsa a un telefono fisso nella clinica per avvertire le forze dell'ordine, il 5 aprile scorso

Intanto l'avvocato Tommaso Pietrocarlo, difensore del medico, parlando di «anomalia», ha spiegato all'Ansa che l'8 aprile scorso, tre giorni dopo l'intervento che avrebbe subito affinché gli ovuli fossero impiantati ad altra paziente, la donna che ha dato il via all'inchiesta inviò una lettera per il riconoscimento di un rapporto di lavoro subordinato da infermiera e il risarcimento per il danno subito, riservandosi contrariamente iniziative legali.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero