Londra, esercitazione antiterrorismo: in azione nuovo team polizia

Londra, esercitazione antiterrorismo: in azione nuovo team polizia
Centinaia tra agenti di polizia, militari, addetti ai servizi di emergenza e agenti dell'intelligence sono stati impegnati a Londra in una maxi esercitazione antiterrorismo...

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Centinaia tra agenti di polizia, militari, addetti ai servizi di emergenza e agenti dell'intelligence sono stati impegnati a Londra in una maxi esercitazione antiterrorismo per testare le capacità di risposta degli apparati di sicurezza ad un attacco nella capitale britannica.






L'operazione, denominata 'Strong Tower, ha avuto una pianificazione di sei mesi ed ha visto per la prima volta entrare in azione anche la nuova squadra di agenti antiterrorismo di Scotland Yard, l'unità Ctsfo.



Si tratta di 130 'super agentì, che hanno condotto il loro addestramento insieme ai reparti speciali dell'esercito britannico, pronti a rispondere ad attacchi come quelli del 2008 a Mumbai, in India, del 2013 al centro commerciale Westgate di Nairobi, in Kenya, o quello nella redazione parigina del settimanale Charlie Hebdo.



Il numero uno di Scotland Yard, Sir Bernard Hogan-Howe, ha spiegato alla Bbc che l'esercitazione non è stata decisa sotto la spinta di eventi specifici o di informazioni di intelligence che segnalino attacchi imminenti. Inevitabile, però, non pensare alla recente strage sulla spiaggia di Sousse, in Tunisia, con le sue 38 vittime, in maggioranza turisti britannici.



Fonti della polizia hanno riferito al Guardian che la nuova unità antiterrorismo avrà l'ordine di arrestare i terroristi autori di eventuali attacchi ed attentati, ma che gli specialisti che la compongono sono anche pronti anche a «contenere» e «neutralizzare» gli aggressori.



«Siamo agenti di polizia, non siamo militari, non siamo in guerra. Il nostro lavoro è arrestare le persone», hanno spiegato. Eppure, se le cose dovessero mettersi male e non vi fosse altro modo, gli agenti avranno 'licenza di ucciderè.
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Il Messaggero