Per le elezioni comunali l'Italia è tornata al vecchio equilibrio bipolare fra centrodestra e centrosinistra con la prima coalizione, a guida leghista, in vantaggio. I...
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Questo il quadro che emerge dal voto nei 20 comuni capoluogo. Il centrosinistra ne governava ben 15 e, dopo il primo turno, se ne è già assicurati solo 2 (Brescia e Trapani) ma parteciperà al ballottaggio in almeno un'altra dozzina con discrete possibilità di aggiudicarsene più di qualcuno in particolare Ancona, Pisa, Siena e Avellino. Dolorosa la perdita di una grande città come Catania e di Terni antica roccaforte del Pci e poi del Pd. Il centrodestra ha già conquistato 4 capoluoghi (Catania, Vicenza, Treviso e Barletta) ed è in testa in altre sette città. Particolarmente importante la conquista di Catania dove a marzo i 5Stelle avevano stravinto.
I 5Stelle parteciperanno solo a tre ballottaggi: Terni, Avellino e Ragusa. E in moltissime città la loro presenza è ridotta al lumicino con percentuali persino inferiori al 5%. I pentastellati vanno al ballottaggio in una città non capoluogo ma importante perché fortemente di sinistra come Imola
Da segnalare, infine, i casi dove sono in testa candidati civici come Imperia (dove l'ex ministro Claudio Scajola si è presentato da solo raccogliendo il 35% dei voti) e Messina.
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Il Messaggero