Egitto, segregata dalla famiglia del marito: 22enne italiana riesce a tornare a casa dopo 7 mesi

Egitto, segregata dalla famiglia del marito: 22enne italiana riesce a tornare a casa dopo 7 mesi
Una 22enne pugliese segregata in Egitto in casa dei suoceri. La giovane donna di Barletta, madre di un bimbo di 2 anni, è tornata a casa dopo circa 7 mesi di...

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Una 22enne pugliese segregata in Egitto in casa dei suoceri. La giovane donna di Barletta, madre di un bimbo di 2 anni, è tornata a casa dopo circa 7 mesi di segregazione in Egitto in casa dei suoceri. La fuga è stata organizzata da un gruppo di italiani e di egiziani che erano riusciti a mettersi in contatto con lei ed è avvenuta nella notte fra il 7 e l'8 dicembre. La ragazza, sposata dal 2015 con un cittadino egiziano che aveva conosciuto anni prima durante una vacanza con la famiglia a Sharm El Sheik, si era trasferita circa un anno fa con il marito e il figlio in un villaggio a poche centinaia di chilometri da Il Cairo. Dopo alcuni mesi, il marito aveva abbandonato lei e il figlio per tornare in Italia, a Milano, lasciandoli soli con i suoi genitori che, stando alla denuncia della 22enne, l'avrebbero chiusa in casa senza cibo, acqua e beni di prima necessità, compresi i pannolini per il bambino.


Un mese fa la ragazza è riuscita a contattare un'amica a Barletta e poi le autorità italiane. La scorsa settimana, grazie all'aiuto di alcuni cittadini egiziani, è fuggita nella notte, riuscendo a raggiungere l'aeroporto de Il Cairo. Qui ad aspettarla c'era l'avvocatessa Rossana Lacerenza, sua concittadina di Barletta, che la ragazza era riuscita a contattare per ottenere assistenza legale e che in quei giorni si trovava in Egitto perché collabora in qualità di avvocato di fiducia con la Camera di Commercio italiana a Il Cairo. Con lei la 22enne e il bambino sono tornati in Italia. La giovane ha raccontato di avere subito per anni maltrattamenti, violenze e minacce di morte a lei e al figlio, ma non ha mai denunciato nulla. Solo ora che si sente al sicuro ha deciso di farlo presentando oggi querela ai carabinieri contro il marito e la sua famiglia. 
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Il Messaggero