Giallo alle Olimpiadi di scacchi a Tromso, in Norvegia, dove due concorrenti in gara sono morti per cause apparentemente naturali. ...
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I due morti sono Kurt Maier, 67enne svizzero che gareggiava per le Seychelles, che si è accasciato sulla scacchiera durante una sfida, e un giocatore uzbeko deceduto nella propria stanza d'albergo.
La competizione, che vede sfidarsi 1800 concorrenti provenienti da 174 diversi paesi, è ora nell'occhio del ciclone per lo stress. Le gare tra i migliori professionisti possono durare anche oltre sei ore e richiedono grandi sforzi mentali in una vera e propria guerra di nervi.
Nel 2000 il lettone Vladimir Bagirov morì durante una sfida in Finlandia, mentre sette anni più tardi la stella australiana Ian Rogers annunciò il ritiro dopo gli avvertimenti sulla salute da parte del proprio medico personale. Inoltre, a quanto pare, nei giorni di riposo i giocatori tendono a bere molto e a partecipare a party in cui gli eccessi qualcosa di ordinario. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero