Bibione, dorme nel cassonetto e rischia di essere stritolato dal compattatore

Bibione, dorme nel cassonetto e rischia di essere stritolato dal compattatore
Dormiva dentro il cassonetto dei rifiuti e stava per finire stritolato dentro il compattatore. Solo la prontezza di uno degli operatori in servizio ieri a Bibione ha evitato una...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dormiva dentro il cassonetto dei rifiuti e stava per finire stritolato dentro il compattatore. Solo la prontezza di uno degli operatori in servizio ieri a Bibione ha evitato una tragedia. Un ventitreenne di Castelfranco Veneto era finito nel contenitore che raccoglie vetro e lattine nella zona Pasotto del Lido dei Pini a Bibione. È lì, nei pressi di via Rigel, che ieri mattina due operatori di Asvo, l'azienda dei servizi del Veneto orientale che si occupa della raccolta differenziata, lo hanno scoperto. «Era da poco spuntata l'alba - hanno raccontato - stavamo continuando il giro a bordo del compattatore per svuotare vetro e lattine dai cassonetti». Il caso ha voluto che ieri oltre all'autista ci fosse anche un operatore, ad ulteriore controllo del rifiuto. A volte infatti i cassonetti vengono agganciati dallo stesso autista che, attaraverso un sistema automatizzato, li svuota nel compattatore. La solerzia collega che ieri stava per svuotare il cassonetto ha permesso di salvare la vita al giovane di Castelfranco. «Prima di azionare il compattatore ho guardato all'interno del cassonetto - ha spiegato l'uomo - volevo verificare se oltre al vetro e alle lattine avessero gettato dell'altro». Sanguinante, il 23enne è stato trasferito in Pronto soccorso per le cure del caso. Fortunatamente le sue condizioni non sono gravi. Ora i carabinieri stanno cercando di ricostruire la notte del giovane e come sia finito nel cassonetto...



 
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero