Di Maio incontra i parlamentari eletti: «Per il governo devono passare per forza da noi»

Di Maio incontra i parlamentari eletti: «Per il governo devono passare per forza da noi»
«Andiamo al governo, devono per forza passare da noi». Così Luigi Di Maio, a quanto apprende l'agenzia Adnkronos, nel discorso tenuto all'hotel Parco...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Andiamo al governo, devono per forza passare da noi». Così Luigi Di Maio, a quanto apprende l'agenzia Adnkronos, nel discorso tenuto all'hotel Parco dei Principi di Roma, dove oggi si sono riuniti gli oltre 330 eletti nelle file del Movimento. Deputati e senatori sono stati divisi in due sale. Di Maio ha anche ufficializzato l'investitura di Giulia Grillo a capogruppo 5 stelle alla Camera e Danilo Toninelli al Senato.


 

Lungo applauso e standing ovation per Di Maio all'avvio dell'incontro con i parlamentari eletti. «Siamo una lampadina gialla che illuminerà il Parlamento con gli interessi e le esigenze dei cittadini, a partire dalla definizione del Def in cui inseriremo le nostre proposte per la politica economica del Paese», scrive su Instagram dove pubblica il video del suo ingresso nella sala che ospita i nuovi eletti. «L'obiettivo è uno: garantire felicità e un'alta qualità della vita agli italiani. I portavoce eletti nelle liste del MoVimento 5 Stelle in tutto sono 339: 227 alla Camera e 112 al Senato», conclude.

«State tranquilli - ribadisce - andremo al governo». Ma se «ci sarà un governo Pd-FI-Lega prenderemo i popcorn e vedremo aumentare ancora di più il nostro consenso». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero