Denise, scomparsa 56 giorni fa al Cammino di Santiago: «Forse è stata rapita»

Denise Thiem
Aveva deciso di recarsi in Spagna per percorrere il 'Camino de Santiago', il pellegrinaggio che attraverso la Francia e il paese iberico conduce nel capoluogo galiziano....

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Aveva deciso di recarsi in Spagna per percorrere il 'Camino de Santiago', il pellegrinaggio che attraverso la Francia e il paese iberico conduce nel capoluogo galiziano. Da 46 giorni, però, non si hanno più notizie di lei.




Denise Thiem, 41enne turista statunitense di origini orientali, è letteralmente svanita nel nulla lo scorso 5 aprile. Secondo quanto scritto via e-mail ai familiari, la donna intendeva visitare la cattedrale di Astorga, nella comunità autonoma di Castiglia-Leon, per poi raggiungere a piedi il villaggio di El Ganso, a circa 20 km di distanza, dove intendeva passare la notte in una piccola pensione. L'ultima persona a vederla viva, nei pressi di Astorga, è stato un pellegrino italiano, che però non ha saputo dare un contributo particolare agli inquirenti, che hanno battuto invano la zona circostante con ogni mezzo.













La polizia spagnola, pur non essendo particolarmente convinta, non può escludere nemmeno l'ipotesi del rapimento, dal momento che, come riporta, La Voz de Galicia, una donna ha denunciato di essere sfuggita a un tentativo di sequestro sabato scorso nei pressi di Santa Catalina de Somoza, piccolo paese a circa 15 km da Astorga e a 5 km da El Ganso. «Stavo facendo jogging e ho visto questi due uomini in auto, che mi hanno fatto un cenno come se volessero chiedermi un'informazione. Non mi sono avvicinata troppo, poi uno di loro è sceso e ha cercato di afferrarmi per un braccio, ma sono riuscita a fuggire e a nascondermi all'interno di un bosco, tra la vegetazione, per diversi minuti che mi sono sembrati ore interminabili», ha raccontato la donna. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero