Il Consigliere per la sicurezza nazionale Chung ha guidato la delegazione sudcoreana che ieri è stata ospitata a cena a Pyongyang dal leader nordcoreano Kim Yong-un....
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La Corea del Nord vuole il dialogo diretto con gli Usa e offre la “moratoria” delle sue attività sul nucleare e i missili per l'intero periodo dei colloqui,ha riferito poi la Blue House, la presidenza sudcoreana. La Corea del Nord ha ribadito il suo impegno a «liberarsi» delle armi nucleari, ha riferito Chung Eui-yong, consigliere sulla sicurezza del presidente Moon Jae-in, in un briefing a Seul coi media sull'esito della missione di due giorni da lui guidata al Nord e conclusasi oggi. «La parte nordcoreana ha chiaramente affermato il suo impegno alla denuclearizzazione della penisola dicendo che non ci sarebbe alcuna ragione per possedere armi atomiche se la sicurezza del regime fosse garantita e la minaccia militare contro il Nord fosse rimossa», ha aggiunto Chung. Pyongyang ha espresso il desiderio di avere «colloqui franchi» con gli Usa nel percorso diretto alla denuclearizzazione della penisola e alla normalizzazione dei rapporti bilaterali: nel periodo negoziale ci sarebbe la relativa «moratoria» di tutte le attività delle attività. Quindi, nessuna provocazione, fino a quando i colloqui tra Usa e Corea del Nord saranno in corso, ha detto Chung, nel resoconto della Yonhap. In aggiunta, «il Nord ha promesso di non usare non solo il nucleare, ma anche le armi convenzionali contro il Sud». Come segnale di distensione dei rapporti, Pyongyang ha invitato al Nord un team dimostrativo sudcoreano di taekwondo e un gruppo artistico, replicando a parti invertite quanto fatto dal Nord alle Olimpiadi invernali di PyeongChang.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero