Il leader della Corea del Nord, Kim Jong-un, afferma che prima di lanciare missili verso Guam guarderà «un altro pò il folle e stupido comportamento degli...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Per disinnescare le tensioni e prevenire il pericoloso conflitto militare nella penisola coreana - afferma Kim, citato dalla Kcna - è necessario che gli Stati Uniti facciano innanzitutto scelte adeguate e le traducano in azioni, in quanto hanno compiuto una provocazione con l'introduzione di enormi attrezzature strategiche nucleari in prossimità della penisola». Il leader nordcoreano ha parlato così durante un'ispezione al comando della Forza strategica a capo delle unità missilistiche della Corea del Nord, durante la quale è stato messo al corrente sui dettagli del piano di lancio missili verso il territorio statunitense di Guam. Kim «ha esaminato il progetto per lungo tempo» e «ha discusso» con gli ufficiali del comando, spiega la Kcna, costatando che le forze armate di Pyongyang sono pronte a lanciare i missili in qualsiasi momento.
Il premier nipponico Shinzo Abe ha affermato di aver concordato con il presidente americano Donald Trump che «prevenire il possibile lancio dei missili» da parte della Corea del Nord contro l'isola di Guam, territorio americano, «sia la cosa più importante». È uno dei contenuti della telefonata di oggi tra i due leader, a stretto giro dal 'congelamentò delle operazioni annunciato dal leader nordcoreano Kim Jong-un durante la visita alla divisione speciale che ha in carico il controllo missili. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero