Coppia dell'acido, il Tribunale dichiara adottabile il figlio di Alex e Martina

Coppia dell'acido, il Tribunale dichiara adottabile il figlio di Alex e Martina
Tolto il figlio alla "coppia dell'acido". Il Tribunale per i minorenni di Milano ha dichiarato «lo stato di adottabilità» del figlio di Martina...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Tolto il figlio alla "coppia dell'acido". Il Tribunale per i minorenni di Milano ha dichiarato «lo stato di adottabilità» del figlio di Martina Levato e Alexander Boettcher, i due giovani condannati per le aggressioni con l'acido. I giudici hanno anche stabilito la sospensione della responsabilità genitoriale di Alex e Martina e la «immediata sospensione» di ogni tipo di rapporto della coppia con il piccolo, nato a ferragosto del 2015. 


«La consapevolezza della sofferenza umana che provoca tale decisione, non fa venire meno la soddisfazione per la decisione del Tribunale per i minorenni che ha fatto giustizia». Lo ha spiegato il pm di Milano Marcello Musso. Il pm Musso è il titolare dell'inchiesta che ha portato alle condanne per la cosiddetta 'coppia diabolicà e per il presunto basista della «banda dell'acido», Andrea Magnani. Il pm nel corso delle indagini ha da subito e più volte inviato gli atti al Tribunale per i minorenni che sono serviti nel procedimento di adottabilità. Lo stesso magistrato, il 17 agosto, due giorni dopo la nascita del piccolo, era andato alla clinica Mangiagalli di Milano a far visita al bimbo portandogli in regalo un paio di scarpette accompagnate da un biglietto con su scritto: «Con infinita tenerezza per un lungo cammino».
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero