ROMA Silenzioso passaggio all'uscita dello Studio della Vetrata al Quirinale delle prime tre personalità ricevute dal capo dello Stato, Sergio Mattarella, in apertura...
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La durata degli incontri di ieri è stata scrupolosamente contenuta nell'arco dei trenta minuti previsti, come saranno anche quelli che si succederanno oggi e domani con i rappresentanti dei partiti e dei gruppi parlamentari. Specchio, questo, di un'essenzialità e di un rigore cui sembra improntato ogni atto dell'attuale capo dello Stato nell'espletamento delle sue funzioni costituzionali.
Lungo l'elenco delle consultazioni di oggi con i rappresentanti dei partiti e dei gruppi minori. Nella giornata di domani gli incontri con le forze politiche più rappresentative che, in serata, dovrebbero aver dato a Mattarella sufficienti elementi di riflessione. Che il capo dello Stato, vaglierà e riesaminerà in una domenica di riservato ma prevedibilmente intenso lavoro. Un lavoro immerso nel «tempo della pazienza e della tenacia» - secondo il messaggio che lo stesso Mattarella ha consegnato ai suoi interlocutori - che potrebbe preludere a una decisione sul successivo passaggio della crisi - magari lo stesso conferimento dell'incarico - da molti ritenuto probabile per la giornata di lunedì. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero