È stato condannato a 18 mesi di reclusione Ryan Collins, l’hacker che, circa due anni fa, mise in rete foto e video privati di molte celebrities. 36 anni, originario...
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Dalle indagini è emerso che l’hacker è riuscito a violare 50 iCloud Apple e 72 Gmail. «Inoltre - si legge nella nota pubblicata dal Dipartimento della Giustizia degli Stati Uniti - Collins ha attuato una truffa per un lavoro da modelle, convincendo le vittime a mandargli fotografie di nudo». Lo scorso maggio il ladro informatico si è dichiarato colpevole di reato di hackeraggio ma la sentenza è stata emessa soltanto in queste ore. Tuttavia, la Corte lo ha condannato “solo” per l’incursione digitale e non per aver diffuso sul web il materiale trafugato. Qualcuno accenna, più o meno maliziosamente, ai profili social di certe star: basta sfogliare qualche account Instagram, d’altronde, per avere a portata di mano foto al limite del pornografico. Ma la violazione della privacy è decisamente un’altra storia.
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Il Messaggero