Commissione Moro, botta e risposta tra Napolitano e M5S sull'audizione di Kissinger

Giorgio Napolitano
Botta e risposta alla Camera tra il presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano e tre parlamentari del Movimento 5 Stelle. Oggetto di discussione, l'audizione di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Botta e risposta alla Camera tra il presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano e tre parlamentari del Movimento 5 Stelle. Oggetto di discussione, l'audizione di Henry Kissinger chiesta dal M5s nella commissione di inchiesta sul rapimento di Aldo Moro. «Presidente, solleciti l'audizione di Henry Kissinger in commissione Moro», incalza Claudio Cominardi,

accompagnato dai colleghi Tiziana Ciprini e Carlo Martelli. «Bussate all'indirizzo sbagliato», replica
Napolitano.

Cominardi spiega al presidente di aver inoltrato la richiesta di audire Kissinger all'ambasciata Usa e
alla Farnesina: «Ci sono testimonianze giurate del collaboratore ventennale di Moro che parla di gravi
minacce di Kissinger prima del rapimento. Il presidente della commissione Moro, Fioroni, ci ha risposto che un ultranovantenne difficilmente avrebbe attraversato l'oceano per venire in commissione. Ma poco dopo abbiamo avuto notizia che il nome di Kissinger era tra gli invitati a una riunione del gruppo Bilderberg».

«Su queste cose - risponde il presidente emerito della Repubblica - la competenza è del presidente
della commissione. Se ha presentato la richiesta dovrebbe accertarsi che sia stata inoltrata». E ancora, ai 5 Stelle che gli chiedono di intervenire in nome del rapporto diretto che ha con Kissinger, spiega: «Non è che io abbia conosciuto Kissinger da bambino o abbia avuto modo di frequentarlo in gioventù. Successivamente ci siamo visti, ho partecipato a dei dibattiti. Ma a partire dagli anni '90: qui parliamo di vicende precedenti». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero