Con un tasso di 187 omicidi ogni 100.000 abitanti, la città honduregna di San Pedro Sula terrà per il terzo anno consecutivo, la leadership della classifica delle 50 città più...
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Sarebbe a dire, che in proporzione è come se a Roma ci fossero 5.049 omicidi l'anno.
Secondo posto. Il secondo posto è andato a Caracas, Venezuela e il terzo ad Acapulco, in Messico, con tassi di 134 e 113 omicidi ogni 100.000 abitanti. La situazione a San Pietro non migliora. Nel 2010 la citta honduregna era al terzo posto con un tasso di 125 omicidi per 100.000 abitanti, nel 2011 era salita a primo con un tasso di 159 e nel 2012 aveva mantenuto la prima posizione con un tasso simile a quello dell'anno precedente.
Dove sono. Delle prime 50 città in classifica, pubblicata dal Consiglio cittadino per la sicurezza pubblica e la giustizia penale messicano, 16 si trovano in Brasile, 9 in Messico, 6 in Colombia, 5 in Venezuela, 4 negli Stati Uniti, 3 in Sud Africa, 2 in Honduras e una ciascuna in El Salvador, Guatemala, Haiti, Giamaica e Porto Rico. Quelle negli Usa sono Detroit, New Orleans; Baltimora e St. Louis.
Chi entra e chi esce. Dalla classifica sono uscite città che invece figuravano nel 2012, come Brasilia e Curitiba in Brasile, Barranquilla Colombia, Oakland Stati Uniti d'America e Monterrey in Messico. Nel 2013 sono entrate in classifica le città brasiliane di Campina Grande, Natal e Aracaju e Palmira Colombia. Compresa la città messicana di Tijuana, tra le mete turistiche più gettonate.
Traffico di droga, guerre fra gang, instabilità politica, corruzione e povertà sono i motivi che hanno reso l'America Latina il posto con il maggior numero di omicidi al mondo. La statistica non tiene conto delle zone di guerra e delle città che non hanno fornito dati ufficiali. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero