Cina, tassista travolge 30 podisti a tutta velocità: un morto e due feriti

di Federica Macagnone

Una tragedia annunciata, che ha provocato un morto e due feriti, innescata da due comportamenti ad altissimo rischio che il destino ha fatto incrociare. Da un lato, un gruppo di...

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Una tragedia annunciata, che ha provocato un morto e due feriti, innescata da due comportamenti ad altissimo rischio che il destino ha fatto incrociare. Da un lato, un gruppo di una trentina di persone tra i 40 e i 50 anni che all'alba di sabato scorso a Linyin, nella provincia cinese di Shandong, ha deciso di andare a fare jogging su una corsia laterale di un'autostrada interessata da un cantiere che prevedeva una pericolosa deviazione. Dall'altro, una tassista che ha avuto un momento di distrazione proprio mentre era alle loro spalle e, nonostante avesse un enorme spazio libero per evitare quel plotone di corridori, è piombata su di loro travolgendone alcuni, come si vede nelle immagini riprese da una telecamera di sicurezza. Una tragedia che poteva tranquillamente essere evitata e che ha innescato accese polemiche.

«Gli atleti erano costretti a correre sulle corsie delle auto a causa dei lavori in corso nella parte laterale dell'autostrada» ha commentato il presidente dell'associazione sportiva del gruppo, Xu Feng, replicando ai tanti testimoni che, nonostante una persona fosse rimasta uccisa e altre due ferite, avevano dato ragione alla tassista, sostenendo che non poteva immaginare di imbattersi in un gruppo di persone a piedi su una strada a scorrimento veloce. Certo è che, nel frattempo, la tassista, Miss Dong, è stata arrestata.

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Il Messaggero