Da due anni la signora Marina ha un solo chiodo fisso: ritrovare la sua gatta, Sissi, smarrita dopo il terremoto di Amatrice. Quella tragica notte fu proprio Sissi a svegliarla,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Io invece, sentendo miagolare le mie gatte, mi ero alzata per farle uscire sul terrazzo – racconta – dopo pochi secondi è crollato tutto. Sono rimasta otto ore sotto le macerie, mio marito invece non ce l'ha fatta». Sissi è rimasta ad aspettare che tirassero fuori la sua padrona, poi è scappata, probabilmente impaurita, e di lei non si sono più avute notizie. Sua sorella, Nina, è tornata dopo sette mesi lì dove una volta c'era la sua casa.
«Sono sicura che anche Sissi è viva – racconta Marina – ritrovarla aiuterebbe anche me a tornare a vivere». Ora, Marina è si trova a Roma dove ha dovuto operarsi per la frattura al bacino dopo il sisma. Ancora non ha una casetta temporanea, ma non le importa. «Non mi interessa della ricostruzione – racconta – non mi importa dover vivere in una tenda, l'unica cosa che voglio è ritrovare la mia gatta, è lei la cosa che davvero conta per me».
Per questo, Marina ha pensato di mettere un annuncio sul Messaggero: è sicura che qualcuno abbia trovato Sissi e, magari la abbia presa con sé. «Chiunque abbia notizie di lei mi contatti, vorrei solo riabbracciarla: se sono ancora viva è per merito suo». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero