Ha prima ucciso a coltellate la mamma di 79 anni e poi si è tolto la vita gettandosi dal quinto piano. Il terribile...
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Il terribile omicidio-suicidio si è consumato questa mattina a Catanzaro in un palazzo del centro. Le due vittime sono Andrea Zingone, cinquantacinque anni separato con due figli, e la mamma, Fermina Gagliardi di 79 anni.
A scoprire il cadavere della donna, nel bagno dell’appartamento riversa in una pozza di sangue, sono stati i carabinieri , accorsi sul posto dopo aver appreso del suicidio dell’uomo.
I militari hanno forzato la porta dell’abitazione, che era chiusa dall’interno, e hanno trovato, proprio vicino al bagno, un coltello da cucina con tracce di sangue.
Subito dopo la scoperta del cadavere di Fermina.
L’uomo sposato e papà di due figli, viveva da tempo con la madre dopo essersi separato dalla moglie.
Il cinquantacinquenne non avrebbe lasciato nessun biglietto scritto e restano ancora da capire i motivi del folle gesto.
Ma Andrea Zingone era stato in passato in cura per problemi psichici: nell'appartamento è stata trovata una cartella clinica risalente al 2000 con referti relativi a visite specialistiche cui Zingone si era sottoposto. Non si sa, al momento, se l'uomo, che svolgeva l'attività di agente di commercio nel settore della cosmetica, avesse avuto in seguito altri problemi
di salute.
Secondo i primi accertamenti degli investigatori che stanno effettuato ulteriori rilievi, l'omicidio sarebbe avvenuto intorno alle 6 di stamane. Dopo avere ucciso la madre usando un coltello da cucina, l'uomo avrebbe deciso di togliersi la vita lanciandosi nel cortiletto del palazzo dove è stato trovato cadavere dagli operatori del servizio 118, giunti sul posto dopo avere ricevuto una telefonata. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero