Orrore a Caserta, bimba di 12 anni stuprata e seviziata per anni: arrestata la madre e il compagno

Picchiata e seviziata per anni dalla madre e dal suo compagno, costretta da quest'ultimo a subire rapporti sessuali fin da quando aveva 12 anni. Poi una confessione alla sua...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Picchiata e seviziata per anni dalla madre e dal suo compagno, costretta da quest'ultimo a subire rapporti sessuali fin da quando aveva 12 anni. Poi una confessione alla sua insegnante, alla quale ha confidato di essere stata vittima di violenze sessuali da parte dell'uomo e che, quando lo ha raccontato alla madre, non è stata creduta e per questo è stata nuovamente picchiata.

Dalla denuncia dell'insegnante sono scattate le indagini della Procura di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) che hanno portato all'arresto di O.W. e C.A.C., entrambi 37enni, in esecuzione di un mandato di arresto europeo emesso dal gip del Tribunale sammaritano su richiesta della Procura. L'uomo è finito in carcere, mentre la madre della bambina è stata posta agli arresti domiciliari. I due sono stati rintracciati in Francia, in una città di confine dove avevano trovato rifugio e si erano provvisoriamente stabiliti, forse per far perdere le loro tracce.

Entrambi rispondono del reato di maltrattamenti in famiglia aggravati ai danni della figlia minore della donna, reato commesso a Cellole e Mondragone da quando la bimba aveva 8 anni e fino al gennaio 2015. Le indagini, affidate alla Squadra Mobile di Caserta, hanno fatto emergere un quadro di abusi e vessazioni che la donna e il suo convivente avevano posto in essere ai danni della bimba, spesso agendo con crudeltà: in diverse circostanze la piccola è stata legata mani e piedi al letto e colpita con la cinghia, oppure legata alla maniglia di un garage e colpita con getti di acqua fredda, o ancora chiusa in uno stanzino al buio e colpita con una trave di legno e oggetti acuminati. 


In altre circostanze la bambina è stata costretta a mangiare separatamente dalla madre e dal suo compagno, con pietanze e stoviglie diverse da quelle da loro utilizzate. Alla piccola veniva inoltre impedito di vedere i parenti materni, ai quali era molto legata. O.W. deve rispondere anche del reato di violenza sessuale aggravata nei confronti della minore, costretta a subire rapporti sessuali sin dall'età di 12 anni. Gli arrestati si erano resi irreperibili da aprile, quando è stata emessa l'ordinanza di custodia cautelare richiesta dalla Procura. Le indagini hanno consentito di localizzarli in Francia; a loro carico è stato quindi emesso un mandato di arresto europeo eseguito con la collaborazione dell'Interpol il 31 luglio. Questa mattina i due indagati sono stati consegnati dalle autorità francesi alla frontiera di Bardonecchia, dove erano attesi dagli agenti della Squadra Mobile di Caserta per l'esecuzione dell'ordinanza
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero