Con operazione «Global Airport Action Day» la Polizia di Stato partecipa ad una maxi-operazione che ha interessato 43 Stati nei 5 continenti per biglietti aerei...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'illecito utilizzo dei dati delle carte di credito per l'acquisto illegale di biglietti aerei è un fenomeno che, favorendo l'immigrazione clandestina ed altri traffici illeciti, quali quello di esseri umani e della droga, genera fondi per il finanziamento della criminalità organizzata a livello globale. Le perdite finanziarie annue che vengono riportate sia dalle compagnie aeree che per il settore della monetica sono ingentissime.
I biglietti, molto spesso acquistati on line, erano stati ceduti da terze persone o attraverso agenzie di viaggio abusive gestite da organizzazioni criminali alle quali si rivolgono le persone che li utilizzano. «Quella degli acquisti di biglietti aerei in frode è una importante attività di reinvestimento delle somme ricavate dalle frodi informatiche o dalle campagne di phishing - spiega Roberto Di Legami, Direttore del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni - Infatti, le carte di credito, clonate attraverso attività invasive di hacking e frodi informatiche, vengono utilizzate anche per l'acquisto di biglietti aerei in favore di viaggiatori ignari o criminali in mobilità. Il danno patrimoniale a compagnie aeree, società emittenti di carte di credito ed agenzie di viaggi è enorme.»
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero