NEW YORK – Tuco è un cane poliziotto. Certo, a vederlo nelle foto che hanno catturato il web e stanno rimbalzando in tutto il mondo, non sembra che abbia ancora l’età. Nella...
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La sua foto da cucciolo è comparsa ora nel web perché è stata scelta per illustrare il mese di maggio nel calendario dedicato ai cani poliziotto di Boston. Il calendario è un’invenzione di un gruppo di cittadini che raccoglie fondi per fornire ai “Fido in divisa” un giubbotto antiproiettile. “Con un giubotto sono un cane poliziotto, senza giubbotto sono un tiro a segno” dice il motto del gruppo “Vest-a-dog”.
“Vest a dog” è un’associazione umanitaria nazionale ideata nel 1999 da una ragazzina della California, Stephanie Taylor, commossa dopo la morte di Solo, un cane pastore di 13 anni ucciso nel New Jersey durante uno scontro a fuoco con un pazzo armato.
L’associazione di Boston si è a sua volta ispirata all’iniziativa di Stephanie, dopo la tragica morte di un altro cane eroico, Cero. Anche lui era un pastore tedesco, e per proteggere il suo padrone, William Niemi, e i suoi colleghi, è balzato addosso a un omicida che stava tentando di fare una strage. Cero riuscì a fermare il braccio del killer abbastanza da permettere ai poliziotti di avvicinarlo e puntargli addosso le loro armi. Ma il criminale sparò al petto del cane, freddandolo. Il sacrificio di Cero ha dunque spinto i cittadini di Boston a unirsi a Stephanie e creare la loro branca di “Vest-a-dog”. Dal 2000 a oggi, nel Massachusetts hanno già comprato 380 giubbotti. E uno dei metodi più sicuri per raccogliere fondi, è quello di riprodurre le foto dei cani della sezione K-9 in un calendario. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero