E' durata 12 ore la fuga dell'uomo che ha ucciso due poliziotti e ne ha ferito un terzo a Palm Springs, in California. Lo ha riferito la polizia locale, citata dal Los...
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L'aggressione è avvenuta sulla Cypress Avenue, a est della Sunrise Way e aveva innescato una gigantesca caccia all'uomo con la partecipazione di centinaia di agenti. Secondo i testimoni sarebbero stati esplosi almeno venti colpi d'arma da fuoco. La persona fermata, che si è arresa senza fare resistenza, è stata identificata per John Felix, 26 anni. E' stato medicato per ferite di poco conto e quindi portato in carcere.
Il sergente della polizia Williams Hutchinson ha detto che gli agenti stavano intervenendo in un residence dopo una chiamata per per una lite in famiglia quando sono stati bersagliati dai colpi di pistola. Alcuni edifici della zona, che è stata isolata, sono stati sgomberati. Altri abitanti sono stati inoltre invitati a non uscire di casa e a segnalare ogni movimento sospetto. Sulle strade sono state schierate almeno dieci di squadre speciali Swat.
Nel corso di una conferenza stampa del capo della polizia di Palm Springs, Bryan Reyes, con la voce rotta dal pianto ha detto che la pattuglia era intervenuta in un residence del blocco 2700 di Cipress Avenue in seguito alla chiamata poco dopo le 12 di una donna per una lite in famiglia. Un uomo, presumibilmente il figlio della donna, si è poi rifiutato di aprire la porta e dopo una discussione di circa 10 minuti ha aperto il fuoco ferendo mortalmente Josè Gilbert Vega, che sarebbe andato in pensione in dicembre dopo 35 anni di servizio (e ieri non era inizialmente previsto di turno), e la 27enne Lesley Zerebny, che era rientrata al lavoro a settembre aver avuto il suo primo bambino quattro mesi fa. Era diventata agente da un anno e mezzo. Il terzo agente viene considerato fuori pericolo e sta collaborando alle indagini. Da quel che si è appreso l'uomo aveva minacciato gli agenti di aprire il fuoco attraverso la porta. Non si sa se sia fuggito a piedi o in auto.
Il Messaggero