Infreddoliti, terrorizzati e doloranti, seduti uno accanto all'altro sul ciglio di una aiuola, tenendo strette le coperte termiche fornite dai soccorritori, mentre...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il bilancio è comunque pesante: 85 le persone finite al pronto soccorso dei vari ospedali cittadini, quasi tutti studenti, ma solo 11 quelle ricoverati. I più gravi sono i due macchinisti, Mauro Angioni e Fabrizio Pilia, e una studentessa di 16 anni. Il primo ha subito un intervento chirurgico al torace ed è ora in prognosi riservata al Brotzu. Nello stesso ospedale si trova la ragazza con alcune fratture alle costole, ma è fuori pericolo. Pilia, invece, ha riportato fratture del femore e del bacino. L'incidente è avvenuto intorno alle 8.20. Cause e ricostruzione non sono ancora state chiarite.
Due le inchieste: una della magistratura, che ha aperto un fascicolo per disastro ferroviario, e una interna condotta dall'Arst, l'azienda regionale di trasporti che gestisce anche la metro. I due convogli, con a bordo circa 150 persone, avevano appena lasciato rispettivamente le fermate di via Vesalio e quella del centro commerciale di Pirri, scontrandosi proprio all'altezza del parcheggio dell'Auchan. «Il treno è partito in ritardo, così ha accelerato. Ad un certo punto l'autista ha urlato e ha frenato. Poi il botto - ha raccontato una delle studentesse rimaste ferite - Ho visto tutto nero e quando mi sono ripresa ero sotto choc: vedevo la gente piangere, il sangue, i pali e il vetro per terra. Ho temuto il peggio». La macchina dei soccorsi è scattata immediatamente.
«Tutto ha funzionato a dovere, secondo il protocollo messo a punto per le emergenze», ha detto il governatore Francesco Pigliaru dopo una riunione al Brotzu. A Pirri sono arrivati vigili del fuoco, polizia municipale, carabinieri, 118 e polizia di stato. Uno dei macchinisti è rimasto intrappolato nella cabina ed è stato liberato dai pompieri. I feriti più gravi sono stati trasportati in ospedale, gli altri sono stati soccorsi e poi trasferiti nei vari nosocomi dopo aver ricevuto le prime viste sul posto. Sul luogo dell' incidente anche i responsabili dell'Arst, con ingegneri e tecnici che hanno avviato i primi accertamenti, e poco dopo il prefetto Giuliana Perrotta, il questore Danilo Gagliardi, il comandante provinciale dei carabinieri Salvatore Cagnazzo, l'assessore regionale ai Trasporti Massimo Deiana e il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda.
La polizia municipale ha prelevato le scatole nere dei due convogli che saranno analizzate dagli inquirenti per ricostruire la dinamica dell'impatto.
Il Messaggero