Maltrattamenti, percosse, lesioni personali, omissione di referto nei confronti degli ospiti affetti da gravi e croniche forme di disabilità psicofisica. Sono queste le...
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Secondo quanto emerso dalle indagini dei militari, iniziate nel 2014, i 14 operatori avrebbero maltrattato alcuni ospiti, tutti adulti, della struttura sanitaria dove si trovano a causa delle loro condizioni psicofisiche.
Le violenze. Venivano aggrediti verbalmente e fisicamente, costretti ad aspettare nudi, sia uomini che donne, davanti agli unici due bagni per fare le docce, poi venivano asciugati con un solo asciugamani o addirittura con gli stracci. È uno dei particolari emersi nel corso della conferenza stampa dei carabinieri del Nas, coordinati dal maggiore Davide Colajanni, e dei militari del Comando provinciale e della sezione di Pg della Procura di Cagliari, sull'operazione che ha portato alla sospensione dal servizio per sei mesi di 14 tra operatori sanitari e infermieri e di due amministratori della struttura Aias (Associazione Italiana Assistenza Spastici) di Decimomannu, a una ventina di chilometri dal capoluogo sardo. Vittime 36 pazienti affetti da gravi problemi psichici e alcuni dei quali anche con problemi a deambulare.
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Il Messaggero