Il chiacchierato addio di Paolo Bonaiuti a Forza Italia per passare tra le fila del Nuovo Centrodestra provoca opposte reazioni nei due partiti. Incredulità tra i fedelissimi di...
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Schifani: porte apertissime «Ove Bonaiuti volesse, le nostre porte sono apertissime. È una persona che stimiamo tutti, è un uomo di idee, sobrio ma forte», dice Renato Schifani a margine dell'assemblea costituente di Ncd. Se lo facesse, rileva Schifani, «sarebbe un altro pezzo storico della vita di Berlusconi che lascia Berlusconi; questo «deve far interrogare sicuramente Forza Italia».
Gelmini incredula «Non voglio credere alle indiscrezioni che ho letto sui giornali, io non penso che Paolo Bonaiuti prenda questa decisione perché è un punto di riferimento di Forza Italia ed una persona che ha ricoperto ruoli importanti». commenta Mariastella Gelmini. L'ex ministro dell'Istruzione ha smentito che Bonaiuti fosse stato messo ai margini di Fi: «Paolo è un pilastro, un punto di riferimento per il presidente e per tutti noi. Se qualche incomprensione c'è stata confido si possa risolvere».
Rotondi: un enormità «Bonaiuti lascia? Posso essere sincero? È come se il Papa dicesse che non crede più nello Spirito Santo», reagisce Gianfranco Rotondi parlando con i giornalisti a margine dell'iniziativa di presentazione del «Governo ombra» che si è svolta a Cosenza. «Mi sembra - ha concluso - un'enormità. Spero che sia smentita». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero