Bologna, il camionista tamponato dall'autocisterna posta un video su Fb: «Il lupo è ferito ma non è morto»

Antonio Verdicchio, 45 anni, è il camionista alla guida del mezzo che è stato tamponato dall'autocisterna contenente Gpl che ha poi preso fuoco provocando...

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Antonio Verdicchio, 45 anni, è il camionista alla guida del mezzo che è stato tamponato dall'autocisterna contenente Gpl che ha poi preso fuoco provocando l'esplosion sul raccordo autostradale di Bologna. Verdicchio sa di essere fortunato, è già stato dimesso dall'ospedale ed ora è a casa con la sua famiglia a Maddaloni (Caserta), insieme alla moglie e ai figli.


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In un'intervista al Mattino ha detto: «Macinando migliaia di chilometri al giorno ho incontrato nell’arco di questi anni centinaia di incidenti. Ma mai avrei pensato di potermi trovare in una situazione del genere. Ancora non riesco a credere di essere vivo. Ringrazio Dio per avermi dato questa seconda possibilità». 



Antonio Verdicchio ha anche girato un video su Facebook per tranquilizzare gli amici: «ragazzi tutto a posto, sono un pò acciaccato ma tutto bene».Il camionista ha scelto il social network per salutare tutti quelli che si sono preoccupati per lui. Ha detto di aver fatto un video su Facebook perché nell'impatto il suo telefono ha preso fuoco, come pure i documenti. È già stato dimesso dall'ospedale, si trova a casa con alcune medicazioni ed escoriazioni, ma sorridente e in buona salute. «Grazie a tutti - ha detto, scherzando - il lupo è ferito ma non è morto».

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Il Messaggero