Ancora paura per un caso di Blue Whale, questa volta in provincia di Cosenza. «Non puoi ritirati» e «l'ultima prova da superare è buttarti da un...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sono le indicazioni date a una 16enne catanese da un coetaneo della provincia di Cosenza, identificato e denunciato dalla polizia postale di Catania per istigazione al suicidio. Le indagini erano state avviate dopo la denuncia di una ragazza sulla partecipazione di una sua amica alla pratica del 'Blue Whale'.
Dall'esame dello smartphone della 16enne la polizia postale ha trovato la chat che istigava la ragazza al suicidio, confermandole che era entrata nel Blue Whale e che il passo successivo era togliersi la vita.
Al 16enne calabrese la polizia postale ha notificato la denuncia nei suoi confronti ha eseguito, su disposizione della Procura per i minorenni, una perquisizione e sequestrati dispositivi per accertare se ha effettuato altri 'adescamentì del genere. Il 16enne ha ammesso contatti e partecipazione al Blue Whalè, dicendo di essere stato iniziato su Instagram. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero