I sacchetti biodegradabili per alimenti al supermercato si potranno portare anche da casa. Lo ha deciso il Consiglio di Stato, con un parere sollecitato dal ministero della...
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L'obbligo di uso dei sacchetti biodegradabili "a pagamento" era stato introdotto dal decreto Mezzogiorno, che appunto rendeva obbligatorio il loro uso per le merci sfuse e imponeva la fissazione di un costo per il sacchetto separato dal costo della merce e ben individuabile.
Il Consiglio di Stato, nel suo parere, ha fatto richiamo al principio di concorrenza, stabilendo che, come per le altre merci, la vendita deve seguire logiche di mercato e orientare i consumatori verso il più conveniente. Di qui la conclusione: allora i consumatori devono poterli acquistare altrove e portarli da casa. I giudici del Consiglio di stato hanno poi stabilito che è possibile utilizzare anche sacchetti diversi dalla plastica, tipo la carta o altri materiali biodegradabili e "adatti" a contenere gli alimenti.
I controlli saranno affidati ai negozianti che potranno vietare solamente l'utilizzo di contenitori non idonei a contenere gli alimenti. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero