Bin Laden temeva che la moglie avesse microchip nei denti

Bin Laden temeva che la moglie avesse microchip nei denti
Bin Laden temeva che la moglie avesse un microchip nei denti, quindi che potesse essere spiato. La preoccupazione è emersa in una lettera inviata dallo stesso leader di al...

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Bin Laden temeva che la moglie avesse un microchip nei denti, quindi che potesse essere spiato. La preoccupazione è emersa in una lettera inviata dallo stesso leader di al Qaeda ad un aiutante identificato come 'Shaykh Mahmud' in seguito ad una visita della moglie da un dentista in Iran.

 


Temeva infatti che un tracciatore gps potesse essere stato impiantato assieme all'otturazione. «La grandezza del chip - si legge nella lettera in cui Bin Laden usa lo pseudonimo Abu Abdallah - ha la lunghezza di un granello di grano e la larghezza di un piccolo pezzo di vermicelli». La lettera fa parte dei documenti rilasciati dall'Office of the Director of National Intelligence e ritrovati nel rifugio di Abbottabad in Pakistan durante il raid che nel maggio del 2011 uccise il capo di al Qaeda. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero