A 11 anni canta "Hello" di Adele: la sua esibizione vista milioni di volte su internet

Non c'è stato match, Tryzdin li ha stesi tutti in due minuti: amici e parenti sono rimasti a bocca aperta e con il cuore in gola sentendolo cantare "Hello",...

Continua a leggere con la Promo Speciale:

X
Offerta Speciale
ANNUALE
19 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
2 €
6,99€
Per 12 mesi
SCEGLI
2 ANNI
40 €
159,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Non c'è stato match, Tryzdin li ha stesi tutti in due minuti: amici e parenti sono rimasti a bocca aperta e con il cuore in gola sentendolo cantare "Hello", l'ultimo successo di Adele, come pochi professionisti avrebbero saputo fare. Quel bimbo di 11 anni che era nato prematuro e destinato a morte quasi certa, visti i problemi fisici che aveva, soprattutto ai polmoni, era lì, davanti a loro, bello e sicuro, con una voce potente e commovente che ha regalato due minuti d'emozione allo stato puro, culminati con un applauso generale. Un'emozione che ha travalicato i muri della stanza in cui erano riuniti ed è volata in tutto il mondo dopo che il video è stato postato su Facebook da sua madre, Lisa Mason Grubbs, ed è stato visto oltre tre milioni di volte. Qualcuno ha scritto, rivolgendosi ad Adele e giocando sul titolo di un suo successo: «Bene, Adele, abbiamo trovato Someone like you (qualcuno come te)».


Tryzdin, che sogna di intraprendere una carriera musicale, ha istituito una propria fanpage che ha raccolto già quasi 14.000 like. Riuscire a coronare il suo sogno, dice la madre, sarebbe una ricompensa meritata per le difficoltà che il ragazzino ha dovuto affrontare fin dai primi momenti di vita. «Dopo la sua nascita prematura - dice Lisa - e con tutte le complicazioni che aveva, non pensavamo di potercelo riportare a casa dall'ospedale. Ha combattuto contro tante avversità e oggi vorrebbe rendere felici le persone grazie al dono della sua voce. Ma la sua priorità, quando diventerà grande, è quella di prendersi cura dei senzatetto e dei bambini in affidamento. Il suo cuore è grande quanto la sua voce e deve essere condiviso».  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero