Berlusconi a Bologna: «Io, Salvini e Meloni vinceremo le elezioni con il 40%»

Berlusconi a Bologna: «Io, Salvini e Meloni vinceremo le elezioni con il 40%»
«Salvini ha portato la Lega dal 4% al più del 14%, congratulazioni vivissime, ci consente di guardare al futuro con ottimismo, consapevoli che combattendo insieme, con questa...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Salvini ha portato la Lega dal 4% al più del 14%, congratulazioni vivissime, ci consente di guardare al futuro con ottimismo, consapevoli che combattendo insieme, con questa ritrovata unità, vinceremo le prossime elezioni. Con Matteo, con Giorgia e con Silvio non ce ne sarà più per nessuno». Lo ha detto Silvio Berlusconi dal palco di piazza Maggiore a Bologna alla manifestazione della Lega "Liberiamoci".








«Supereremo tutti insieme il 40% e vinceremo conquistando il premio di maggioranza», ha affermato rivolto alla piazza. «E' una giornata fondamentale per il futuro di tutti noi e dell'Italia», ha aggiunto il leader di Forza Italia.



«Sono commosso, perché torno davanti alla nostra gente, in questa bella piazza, dopo tre lunghi anni di assenza dove sono stato impedito nel comunicare, consegnato ai servizi sociali, tre anni in cui hanno tolto di mezzo uno dei leader dell'Italia moderata e del centrodestra», ha sottolineato poi Berlusconi.



Un signore mai eletto governa il Paese solo con il voto di un cittadino su sei, ha quindi sostenuto Berlusconi attaccando il premier Matteo Renzi.



«Sono qui perché ha vinto il mio senso di responsabilità, amici e assistenti mi hanno suggerito di fare un passo fuori dalla politica ma io non me la sento perché il mio senso dello Stato mi impone di restare in campo per salvare l'italia da un destino confuso e negativo. Siamo al terzo governo non eletto dal popolo», ha insistito Berlusconi dal palco di Bologna. Indice puntato poi contro gli ex alleati che «hanno deciso di fare da stampella a un Governo di centrosinistra».



«Questa piazza è un bel modo per dire che c'è speranza, che si può reagire e che l'Italia che vogliamo è lontana anni luce da quella di oggi, qui nasce e diventa forte il fronte anti Renzi, per mandare a casa un governo di servi», ha detto Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia dal palco di Bologna. «Se Renzi perde queste elezioni amministrative deve andare a casa e capire che gli italiani non lo vogliono - ha continuato - grazie a questa piazza domani inizia una storia nuova».



La piazza leghista è stata fredda con Berlusconi e c'è stato anche qualche fischio. «È per il pareggio del Milan di ieri sera». Così, con una battuta, il leader della Lega Matteo Salvini ha risposto a In mezzora di Lucia Annunziata che gli faceva notare come si sia sentito anche qualche fischio per l'ex premier in piazza a Bologna.



Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero