Berlino, Amri minacciò detenuto cristiano: «Ti taglio la testa». Fu segnalato dal Dap

Berlino, Amri minacciò detenuto cristiano: «Ti taglio la testa». Fu segnalato dal Dap
La frequentazione da parte di Anis Amri unicamente di detenuti tunisini, legando soprattutto con un gruppo ristretto di essi; ed episodi di contrasti violenti con un altro...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La frequentazione da parte di Anis Amri unicamente di detenuti tunisini, legando soprattutto con un gruppo ristretto di essi; ed episodi di contrasti violenti con un altro detenuto, che dichiarò di aver subito minacce in quanto cristiano: «Ti taglio la testa». Sono questi, a quanto si apprende, i principali motivi per cui il Dap ha segnalato al Casa, il Comitato analisi strategica antiterrorismo, comportamenti sospetti tenuti durante la detenzione in Italia dall'uomo attualmente ricercato per l'attentato a Berlino.


Già nel corso del 2014, mentre è detenuto ad Agrigento, si verificano episodi di protesta in cella. Un detenuto con cui aveva frequenti contrasti dichiarò - a quanto risulta - di essere stato vessato da Amri affermando che lo minacciava di volergli tagliare la testa perché era cristiano e descrisse Amri con un islamista terrorista che lo voleva convertire all'Islam e per questo lo vessava. È da quel momento, nel novembre 2014, che Amri viene «attenzionato» e fino alla sua scarcerazione il Dap ha posto la sua posizione all'attenzione del Casa.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero