È di due persone morte il bilancio della sparatoria avvenuta questa sera alla sala slot Gold Cherry di Caravaggio, vicino a Bergamo. L'omicida è ancora in...
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Le vittime sono un uomo e una donna: Carlo Novembrini, nato a Gela nel 1967, e Maria Rosa Fortini, pure di Gela, classe 1978, sua compagna. Entrambi erano residenti a Sergnano (Cremona). I soccorsi immediati non sono stati sufficienti a salvare loro la vita. La sparatoria è avvenuta poco dopo le 18. Sul posto sono presenti il sostituto procuratore Gianluigi Dettori. La sala slot si trova in un complesso commerciale. Carlo Novembrini era stato in carcere al 41 bis. Novembrini era legato alla donna uccisa da circa quattro anni. A quanto si è appreso, l'assassino parlava con accento meridionale.
Fra i motivi che possono aver scatenato la sparatoria c'è anche l'ipotesi di un duplice delitto passionale. I rilievi e la ricostruzione sono comunque ancora la vaglio degli inquirenti che non eslcudono altre piste.
Potrebbe essere stato anche un regolamento di conti il movente del duplice omicidio avvenuto nella sala slot di Caravaggio. Al momento, i carabinieri di Treviglio sono ancora alla ricerca dell'omicida, fuggito su un'ex strada statale, in periferia. Nella zona sono concentrate ora almeno quindici pattuglie e blocchi stradali sono presenti dappertutto.
Secondo quanto si apprende, le telecamere di videosorveglianza presenti nella sala giochi sono ancora in fase di esame da parte degli investigatori ma hanno permesso di ricostruire la dinamica del duplice omicidio: il killer è entrato e ha rapidamente freddato l'uomo e la donna con quattro colpi di pistola.
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Il Messaggero