Mussolini, "Fiamma Nera" torna in Italia: sequestrato a un imprenditore il veliero che fu del Duce

Mussolini, "Fiamma Nera" torna in Italia: sequestrato a un imprenditore il veliero che fu del Duce
Rintracciata in Spagna, nel porto di Valencia, e ricondotta in Italia la «Fiamma Nera», l'imbarcazione appartenuta a Benito Mussolini sottoposta a sequestro di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Rintracciata in Spagna, nel porto di Valencia, e ricondotta in Italia la «Fiamma Nera», l'imbarcazione appartenuta a Benito Mussolini sottoposta a sequestro di prevenzione nell'ambito di una complessa indagine del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia capitolina. Gli accertamenti economico-patrimoniali delle Fiamme Gialle della Compagnia di Fiumicino svolti nei confronti di un imprenditore di origini campane ma insediato da tempo nella Capitale, hanno permesso di delinearne la pericolosità sociale e la grande sproporzione tra i redditi dichiarati e l'elevato tenore di vita, frutto di una carriera criminale basata su ingenti evasioni fiscali, bancarotte fraudolente a catena e truffe.

 
All'esito di questi accertamenti, il Tribunale Ordinario di Roma, Sezione Misure di Prevenzione, ha disposto il sequestro dell'immane patrimonio accumulato dal predetto imprenditore, valutato oltre 70 milioni di euro, anche se molti beni erano stati intestati a prestanome. Tra i beni sequestrati e affidati alla gestione dell'Amministratore Giudiziario nominato dal Tribunale, figurano alcuni immobili concessi in locazione alla cooperativa «Domus Caritatis», legalmente rappresentata da Tiziano Zuccolo, nonché al consorzio di cooperative sociali «Eriches 29» di Salvatore Buzzi, tra i principali indagati nella nota inchiesta «Mafia Capitale», nonché alcuni vani di un castello, locali del «Palazzo Noccioli» a Fiumicino, diverse tenute, appartamenti, uffici, negozi e terreni ubicati a Roma, autovetture di lusso e la «Konigin ii», imbarcazione tedesca dei primi del '900, di mussoliniana memoria e di rilevante interesse storico ed in perfette condizioni di manutenzione.


  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero