Benevento, bimba trovata morta in piscina: 21enne indagato per omicidio e violenza sessuale

Benevento, bimba trovata morta in piscina: 21enne indagato per omicidio e violenza sessuale
È stata violentata e poi buttata in acqua ancora viva la bambina trovata morta a San Salvatore Telesino (Benevento). Questo l'esito dell'autopsia eseguita nel...

Continua a leggere con la nostra offerta speciale:

X
MIGLIORE OFFERTA
ANNUALE
19 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1 €
6,99€
Per 6 mesi
SCEGLI
2 ANNI
40 €
159,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
È stata violentata e poi buttata in acqua ancora viva la bambina trovata morta a San Salvatore Telesino (Benevento). Questo l'esito dell'autopsia eseguita nel pomeriggio nell'ospedale Rummo di Benevento sul corpo di Maria Ungureanu, la bambina di 10 anni il cui corpo senza abiti è stato trovato domenica sera nella piscina di un centro ricevimenti. La bambina non sapeva nuotare ed è morta per asfissia da annegamento.


Il 21enne rumeno iscritto nel registro degli indagati per omicidio e violenza sessuale, provvedimento preso per atto dovuto per permettere la nomina di un perito in vista dell'autopsia, potrebbe essere risentito dagli investigatori a breve. 
Il giovane è stato interrogato nella notte e quindi rilasciato alle 4. L'uomo è però ancora in libertà.

 

«Se mia figlia è stata stuprata e uccisa chiedo una giustizia rapida», dice Mario Ungureanu, il papà dela bimba. «Credo nella giustizia italiana: se volessi farmi giustizia da solo finirei in galera lasciando sola mia moglie» aggiunge ricordando Maria e il suo sorriso che - dice - quando «tornavo a casa la sera mi riempiva di gioia e mi faceva passare ogni dolore». 

Il giovane è stato sentito dal sostituto procuratore Maria Scamarcio, presente anche l'avvocato del teste. Nel corso dell'interrogatorio il giovane avrebbe sostenuto di aver incontrato la bambina domenica sera, tra le 19 e le 20, ma di averla lasciata poco prima delle 20 a pochi passi dalla chiesa di Santa Maria Assunta, nel cuore del centro storico di San Salvatore Telesino, successivamente si è recato con la sua auto a casa di amici e parenti, lontano da San Salvatore Telesino.  


Accertamenti sono inoltre in corso sugli indumenti della bambina che, diversamente da quanto riferito in precedenza, non erano stati riposti in maniera ordinata ai bordi della piscina. Nelle ultime ore gli investigatori hanno ascoltato anche altri bambini di San Salvatore Telesino ( Benevento) per ricostruire quanto accaduto nel pomeriggio di domenica. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero